Le stagioni - Zampa

Ho un vuoto nella testa che non vuole lasciarmi

Resto fermo immobile pensando sia tardi

Sempre di più cambia la mia persona

Riflette la mia immagine sui vetri delle vie di Verona

Il cerchio non è mai completo

Me ne accorgo quando penso che ogni testo non è mai completo

Io tra la musica e i guai, le storie che sai

E i viaggi nella testa che non muoiono mai

Cercando la mia via di Bisanzio

Partì così un bel dì dopo pranzo

Pensando di essere sicuro

Invece tornai buio, ruvido e meno puro

Che il mondo sembra strano e distante

L’equilibrio è come un foglio in mezzo al vento e alle piante

Cerco musica nuova, mentre aspetto che

Le stelle ricompaiano e domani non piova

(Le stagioni!)

E alla fine sono qua

Un’altra stagione se ne va

E che sarà sarà sarà

Sempre

E alla fine sono qua

Un’altra stagione se ne va

E che sarà sarà sarà

Sempre

Passano stagioni, mesi, anni, calendari

Tra svarioni dei più lesi ed inganni dei più bravi

Vorrei tirare indietro il tempo a tempo

Per arrivare in tempo ed avere più tempo

Ma non c'è tasto rewind

E quindi dovrai

Sfruttare al meglio solo il tempo che hai

Ma è difficile lo sai anche te

E anche se non sai perchè

Non ti fanno vivere

Giro in macchina da solo senza meta e sto

Provando a far passare i pensieri che mi inquietano

Ma quella strana sensazione che nel petto risuona

Resta lì e non mi abbandona

E nonostante mille miglia percorse

In cerca di risposte tutto rimane in forse

Tra le corse, gli sbatti, le evoluzioni

Continuo il mio cammino e intanto

Passano le stagioni

E alla fine sono qua

Un’altra stagione se ne va

E che sarà sarà sarà

Sempre

E alla fine sono qua

Un’altra stagione se ne va

E che sarà sarà sarà

Sempre

E alla fine sono qua

Un’altra stagione se ne va

E che sarà sarà sarà

Sempre

E alla fine sono qua

Un’altra stagione se ne va

E che sarà sarà sarà

Sempre